Volteggio e Légèreté
Molte persone mi chiedono come io possa conciliare il volteggio, notoriamente piuttosto costrittivo per il cavallo, con la Légèreté.
La mia risposta in questo caso non è dissimile da quella che fornisco nell'ambito del Pony Games poichè ritengo che ogni cosa possa e debba esser fatta "cum grano salis".
Il cavallo da volteggio altro non è che un cavallo addestrato nel lavoro in piano, rispettoso del lavoro alla corda, volonteroso nel mantenere le andature (nella fattispecie il galoppo).
Non è un cavallo che per tutta la sua esistenza viene longiato a mano sinistra con le redini elastiche... è un cavallo che durante le giornate in cui non fa volteggio, fa del lavoro in piano finalizzato al raggiungimento della scioltezza e della simmetria, come qualsiasi altro cavallo da sella, indipendentemente dalla disciplina cui è destinato. Durante gli allenamenti poi, per quanto riguarda me, viene longiato ad entrambe le mani con il capezzone, senza alcun tipo di redine fissa o ausiliaria.
Infine per quanto concerne le competizioni, la buona notizia è che a partire dal 2014, è possibile longiare anche in gare internazionali con il capezzone. Naturalmente l'imboccatura deve essere presente ma al filetto (nelle categorie ludiche), è ammesso l'attacco delle redini fillis (al posto delle redini fisse o elastiche).